I The Game Awards hanno recentemente aggiornato i propri criteri di idoneità, includendo nei premi non solo i giochi originali, ma anche contenuti scaricabili (DLC), remaster e remake. Questa decisione mira a riconoscere le eccezionali conquiste creative e tecniche, indipendentemente dal formato del contenuto. Tuttavia, il cambiamento ha suscitato un acceso dibattito all’interno della community di videogiocatori.
Un passo avanti o un rischio per i giochi originali?
Da un lato, molti criticano questa decisione, sostenendo che permettere ai DLC, remake e remaster di competere con i titoli originali potrebbe oscurare le nuove creazioni. Secondo i detrattori, questa scelta potrebbe svantaggiare i giochi indie e i piccoli studi, che si affidano a premi come i Game Awards per ottenere visibilità e riconoscimento.
Dall’altro lato, i sostenitori della decisione ritengono che remake di alta qualità e DLC sostanziosi offrano esperienze paragonabili a giochi completamente nuovi. Per loro, questi contenuti meritano di essere celebrati per il contributo che portano all’industria videoludica.
Un dibattito che riflette un’industria in evoluzione
Questo cambiamento di policy ha portato a nuove riflessioni su cosa definisca un contenuto “degno” di un premio. La sfida sta nel bilanciare l’onore dato alle creazioni originali e il riconoscimento del lavoro eccezionale su contenuti reimmaginati o ampliati.
Mentre l’industria evolve, il dibattito su quali contenuti meritino davvero un premio resta centrale per appassionati e professionisti del settore. I prossimi The Game Awards saranno un’occasione per vedere come questa decisione influenzerà i candidati e, forse, l’intera direzione futura dei premi videoludici.
Voi cosa ne pensate a riguardo? Fateci sapere la vostra!
Non dimenticate di Unirvi alla WHIMSI COMMUNITY per rimanere sempre aggiornati su tutte le novità dal mondo geek, nerd, anime, videogiochi, film e serie TV.
se avete dubbi, domande, perplessità perché non leggete le FAQs?
I nuovi criteri includono nei premi non solo giochi originali, ma anche contenuti scaricabili (DLC), remake e remaster.
Alcuni temono che i giochi originali, specialmente quelli indie, possano essere oscurati da remake o DLC di grandi franchise.
Questa scelta permette di riconoscere il lavoro creativo e tecnico eccezionale dietro contenuti ampliati o reimmaginati, celebrando anche esperienze di qualità paragonabili ai giochi nuovi.
Alcuni ritengono che l’inclusione di remake e DLC possa ridurre la visibilità dei giochi indie, che spesso competono per ottenere riconoscimenti e pubblicità attraverso premi.
I prossimi The Game Awards saranno il primo evento in cui vedremo l’impatto di questi nuovi criteri di idoneità sui candidati.
Segui i canali ufficiali dei The Game Awards e unisciti alla Whimsi Community per notizie e approfondimenti dal mondo dei videogiochi.